venerdì 17 febbraio 2012

La guarigione non avviene mediante il superamento violento o la repressione del dolore ma, al contrario, stabilendo un legame con l'energia in esso contenuta.

Il dolore non è positivo o negativo, semplicemente, è; è ciò che siamo. La nostra vigile attenzione, allora, diviene identica ad esso. … Quando ci limitiamo ad "accettare" un dolore come se provenisse dall'esterno non accade nulla, se non, forse, lo sprofondare nella depressione o la ricerca di una sovrastruttura religiosa, come la fede in un dio sofferente e in un'eternità senza dolore. Se invece ci viviamo in questo dolore non rifiutato, accadono cose impreviste. (P. Schellenbaum)

1 commento:

  1. Ho postato questo brano del libro di Schellenbaum perché ho vissuto sulla mia pelle l'imprevisto che può arrivare vivendo un dolore. Wabi è nato anche da un dolore...

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